Salvo Randazzo
In medio stat virtus. La virtù sta nel mezzo
Essere a capo dell’azienda di famiglia è certamente una condizione gratificante ma al tempo stesso complessa. Lo sa bene Salvo Randazzo, amministratore unico della società, leader della seconda generazione, che ogni giorno, con il suo piglio da “leone”, affronta sfide economiche, di governance ed emotive, trovando soluzioni in quell’arena competitiva che è il mercato globale.
Il passaggio di testimone è avvenuto con naturalezza e profonda stima da parte del “grande capo” Giovanni, suo padre, che è stato per più di trent’anni, ed è ancora, fonte ispiratrice del progetto imprenditoriale. Saggezza da una parte, fiera determinazione dall’altra. Un cambio di mentalità, storie personali naturalmente diverse, ricordi e prospettive che si alternano tra passato e presente. Salvo sa che non si tratta solo di gestire un’azienda, c’è molto di più in ballo: bisogna maneggiare con cura il sogno del fondatore che oggi è diventato il suo obiettivo professionale. Tenere ben salde le redini, considerare sempre il ruolo e il peso della famiglia, le responsabilità verso i dipendenti e la clientela. Salvo è il punto di riferimento, tutto ruota intorno a lui.
Rispettoso dei sacrifici e delle battaglie superate in passato, guida l’azienda con dedizione e successo, puntando a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Ha saputo tenere la barra dritta nel momento più difficile della navigazione aziendale, quello della pandemia del 2020, riuscendo addirittura a moltiplicare in positivo affari e fatturato. Il suo impegno nel risolvere le richieste dei clienti è costante così come l’attenzione verso i dipendenti da lui sempre motivati e coinvolti. Ma il grande successo personale sta nell’aver modernizzato l’azienda mantenendo sempre vivi i valori di famiglia.